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  • Istituto di BioRobotica

Visita all’Istituto di BioRobotica per delegazione di parlamentari dell’intergruppo per l’innovazione tecnologica

Publication date: 30.07.2014
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Una delegazione di componenti dell'intergruppo parlamentare per l'innovazione tecnologica visiterà nella mattinata di venerdì primo agosto l’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna, con sede a Pontedera (via Piaggio, 34) per discutere di come le tecnologie ICT e, in particolare, la robotica di servizio potranno contribuire a favorire l'innovazione sociale. L’incontro tra i politici e i ricercatori dell’Istituto di BioRobotica è stato promosso dall’on. Maria Chiara Carrozza (precedente Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca e professore ordinario di Bioingegneria della riabilitazione alla Scuola Superiore Sant’Anna) e dall’on. Stefano Quintarelli, da sempre attento al ruolo delle tecnologie ICT nella società. L'incontro inizierà con una breve introduzione alla biorobotica da parte di Paolo Dario, direttore dell’Istituto di BioRobotica.

La delegazione di Montecitorio visiterà i laboratori, potendo “toccare con mano” gli ultimi risultati dell’Istituto nella biorobotica e nella robotica di servizio. I parlamentari prenderanno parte a dimostrazioni dal vivo e si renderanno conto dello stato di avanzamento di alcune delle tecnologie (per la riabilitazione, per la neuro-ingegneria, per il monitoraggio ambientale, per la chirurgia, per l’assistenza personale, soltanto per citarne alcune) che potranno essere adottate dalla nostra società nei prossimi anni, cambiando in maniera significativa le nostre abitudini di vita e favorendo sia nuovi scenario produttivi sia l'affermazione di nuovi modelli di welfare.

L’evento si concluderà con una tavola rotonda tra parlamentari e ricercatori, durante la quale si discuterà delle future tecnologie ICT, inclusa la robotica, di come tali tecnologie potranno essere adottate dalla società europea ed in particolare da quella italiana, dei possibili rischi e soprattutto delle opportunità di sviluppo industriale e di innovazione dei modelli sociali, con particolare attenzione alle grandi sfide che ci attendono, tra cui la sostenibilità del nostro welfare, minata dall’invecchiamento della popolazione; la necessità di tecnologie rinnovabile e sostenibili dal punto di vista ecologico; il monitoraggio e la salvaguardia dell’ambiente.